Polonia: 24° Giornata del Giudaismo nella Chiesa Cattolica

Fot. z flickra Diecezji Warszawsko-Praskiej/ K. Błażejczyk.

La Giornata del Giudaismo nella Chiesa per me, Rabbino, è un giorno santo – ha detto il Rabbino Michael Schudrich durante la conferenza stampa di presentazione della 24° Giornata del Giudaismo nella Chiesa Cattolica dal titolo “Vita e morte ‘Oggi vi pongo davanti la vita e la felicità, la morte e la sventura (Dt 30,15)” che avrà luogo il 17 gennaio prossimo.

La Giornata del Giudaismo è l’inizio di una settimana ecumenica che terminerà con la Giornata dell’Islam nella Chiesa Cattolica. Il Dialogo della Chiesa cattolica si sviluppa su 3 livelli: ecumenico, interreligioso e col mondo moderno – ha affermato Mons. Rafał Markowski, Vescovo Ausiliare di Varsavia e dal 2016 Presidente del Consiglio della Conferenza Episcopale Polacca per il Dialogo Religioso e del Comitato per il Dialogo con il Giudaismo. Ciò non significa che il dialogo sia facile – ha proseguito il Presule – ma in esso ricerchiamo quei valori che sono comuni e per i quali vale la pena lottare insieme.

Per me è molto importante risalire a chi è stato all’inizio della Giornata del Giudaismo nella Chiesa cattolica in Polonia – ha esordito Michael Schudrich, Rabbino capo della Polonia – e naturalmente è stato Giovanni Paolo II a volerla nel 1998. E’ importante che ci sia un momento durante l’anno per la Chiesa Cattolica di approfondimento delle proprie radici. Una delle cose più importanti che ho imparato da Giovanni Paolo II – ha proseguito il Rabbino Schudrich – è che quando io so chi sono, nel senso della fede, tanto più sono stabile nella mia autocoscienza di fede, tanto più conoscendo altre fedi arricchisco me stesso e gli altri.

Secondo Mons. Romuald Kamiński, Vescovo di Varsavia-Praga dovremmo soffermarci su alcune questioni importanti come la fede in Dio, nostra e dei nostri fratelli ebrei, domandandoci chi sono veramente, quali difficoltà hanno. Per questo la Giornata ci permette di fermarci e conoscerci, dialogare, domandare e ringraziare per molte cose.

Il Presule ha ricordato alcune tappe salienti dell’importante e creativa presenza degli ebrei lungo la storia di Varsavia-Praga che risale al 1775, quando ottennero il diritto di stabilirsi nella riva destra di Varsavia e giunge fino al periodo nazista che uccise la maggior parte di loro nel campo di sterminio tedesco di Treblinka e al periodo comunista che smantellò la sinagoga della comunità ebraica di Varsavia-Praga eretta nel 1836.

S.E. Kamiński ha concluso il suo intervento sostenendo che è nostra responsabilità far sì che questa enorme ricchezza non vada perduta e possa essere trasmessa alle prossime generazioni.

Il Programma principale per la XXIV Giornata del Giudaismo nella Chiesa Cattolica in Polonia si celebra nella Diocesi di Varsavia-Praga e prevede incontri il 17 e il 19 gennaio. Il 17 è previsto un momento di preghiera al cimitero ebraico, la liturgia della parola con commenti sia di cattolici che di ebrei e si concluderà con un concerto di musica ebraica. Altre diocesi polacche hanno sviluppato un loro programma locale.