Non abbiate paura della vostra giovinezza! Lasciatevi conquistare da Cristo – Giovanni Paolo II dialoga con i giovani
KUL
Siete la speranza della Chiesa e della società, siete la mia speranza! – disse Giovanni Paolo II ai giovani durante l’inaugurazione del suo pontificato. L’intero suo ministero è stato un colloquio con giovani che si sono legati a lui come a un padre.
Il Santo Padre ha scommesso sui giovani. “Conto sul vostro entusiasmo giovanile e sulla vostra devozione a Cristo” – incoraggiandoli a camminare sulla via della santità. E loro hanno visto la testimonianza di fedeltà a Dio nelle parole del Papa, ma soprattutto nel suo esempio.
A Parigi, il 1 giugno 1980, il Santo Padre ha avuto il primo dialogo con i giovani nella storia del papato, con risposte a 21 domande. Un giovane francese, dichiarandosi ateo, ha posto a Giovanni Paolo II una domanda non prevista. Egli voleva sapere cos’è una fede che non condivide, ma allo stesso tempo non ha intenzione di combattere. Il Papa non rispose, ma, tornato a Roma, chiese all’Arcivescovo di Parigi di trovare il ragazzo, al quale rispose per iscritto.
Questo fatto mostra la serietà del Papa nel trattare i giovani e ciò ha suscitato rispetto. Il contatto del Papa con i giovani è stato profondo come nei primi anni di sacerdozio a Cracovia, quando andava a teatro con gli studenti, organizzava dibattiti, gite in kayak, in montagna e sciistiche.
Il Papa polacco era giovane nello spirito. Il suo pontificato è stato pieno di novità e scoperte. È stato il primo Papa a partecipare a un concerto rock e a caricare un documento su Internet (Ecclesia in Oceania, 2001). Era un poliglotta, parlava correntemente sette lingue. Ha compiuto 104 viaggi apostolici in 132 paesi, visitato 900 località. In totale, ha percorso 1,7 milioni di km, cioè ha fatto il giro del mondo 30 volte.
Nei suoi pellegrinaggi, incontrava sempre i giovani: pregavano e parlavano con lui. Esultarono in suo onore: “Viva il Papa!” E lui rispose: “Lunga vita ai giovani!” e con un sorriso aggiunse: “Sono un giovane di 83 anni”.
La Giornata Mondiale della Gioventù iniziata da Giovanni Paolo II, è passata alla storia. Ha invitato i giovani a unirsi a Cristo e loro hanno sempre risposto numerosissimi. “Come sarà il terzo millennio, dipende da voi. Il domani dipende dalla vostra maturità!” – ha dichiarato il Papa durante la GMG di Manila, Filippine, nel 1995. In quell’occasione si è registrata la maggior affluenza: 5 milioni. Forse il più grande raduno della storia umana.
Giovanni Paolo II non dimenticò mai l’insegnamento del Vangelo. A Bergamo, nel 1992 ha esortato: “Non abbiate paura di difendere la vita, e tutta la vita. La vita nascente e quella che declina!”. Anche alla fine della sua vita, ha cercato il cuore dei giovani e i giovani non lo hanno deluso.
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Fot. KUL
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