L’Episcopato sull’attualità della Chiesa in Polonia (dichiarazione al termine della sessione)

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La catechesi nelle scuole, la situazione delle famiglie, le attività della Fondazione San Giuseppe, il coinvolgimento dei laici nelle attività della Chiesa e il documento sulla formazione dei sacerdoti in Polonia: queste le principali questioni sollevate nella 388.ma  Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca, che si è conclusa a Varsavia.

All’inizio dell’Assemblea Plenaria, i vescovi hanno scritto a Papa Francesco in occasione dell’VIII anniversario della sua elezione alla Sede di Pietro, ringraziandolo “per i tanti e preziosi frutti del suo pontificato, che hanno ridonato speranza alla Chiesa e al mondo”.

Uno dei temi principali dell’Assemblea Plenaria è stato la famiglia e l’Anno della Famiglia “Amoris Laetitia” annunciato dal Papa. I vescovi hanno anche ringraziato tutti coloro che si occupano della tutela della vita umana dal concepimento alla morte naturale. Allo stesso tempo, hanno incoraggiato “a sostenere le madri e i padri che, guidati dal comandamento dell’amore per Dio e per il prossimo, accettano il dono di una nuova vita”.

I vescovi hanno ringraziato tutti coloro “che, adempiendo alla vocazione all’apostolato ricevuta col Battesimo, attraverso la preghiera fedele, la vita cristiana e l’impegno creativo nella Chiesa, rendono chiara testimonianza a Cristo”. Allo stesso tempo, hanno ricordato che solo le iniziative, sia del clero che dei laici, intraprese in unione con i pastori, porteranno del bene alla Chiesa.

I vescovi hanno adottato gli emendamenti introdotti nel decreto generale Il cammino di formazione dei sacerdoti in Polonia. Ratio institis sacerdotalis pro Polonia che stabilisce nuove regole per la formazione sacerdotale in Polonia. La data di entrata in vigore del decreto sarà determinata dal Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, dopo l’approvazione della Santa Sede.

Durante l’Assemblea Plenaria, l’Arcivescovo Wojciech Polak, Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la tutela dei minori, ha presentato un rapporto sulle attività del sistema di tutela dei minori e di assistenza alle vittime di abusi sessuali in corso di realizzazione dalla Chiesa in Polonia. “Lo sviluppo e il rafforzamento di questo sistema deve servire alla dichiarazione adottata dall’Assemblea Plenaria sulla cooperazione tra la Conferenza Episcopale Polacca e la Conferenza dei Superiori Maggiori degli ordini maschili in Polonia nell’ambito delle attività della Fondazione San Giuseppe. Ciò consentirà alla Chiesa di agire in modo solidale a beneficio delle vittime e per la protezione dei minori” – si legge nel comunicato.

I vescovi hanno ricordato l’essenza del periodo quaresimale che stiamo vivendo ora, che “è per tutti un’occasione speciale di conversione personale. E deve prepararci anche alla gioiosa celebrazione della Pasqua”. I vescovi hanno incoraggiato i fedeli a prendere parte all’Eucaristia domenicale e ad approfittare del sacramento della penitenza, mantenendo la necessaria cura per la salute e la sicurezza durante la pandemia.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

Pubblichiamo il testo integrale del Comunicato:

L’11 marzo 2021, sotto la guida dell’Arcivescovo Stanisław Gądecki, si è tenuta a Varsavia la 388.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca. A causa della pandemia dominante, è stata notevolmente accorciata ed è stata organizzata nella stretta osservanza delle regole sulla sicurezza sanitaria.

1.      I vescovi hanno scritto una lettera a Papa Francesco in occasione del prossimo VIII anniversario della sua elezione alla Sede di Pietro. In essa lo ringraziano per i tanti e preziosi frutti del pontificato, che ridonano speranza alla Chiesa e al mondo. Esprimono in particolare gratitudine per il messaggio evangelico rivolto all’intera famiglia umana durante lo storico pellegrinaggio in Iraq, per la proclamazione dell’anno di S. Giuseppe e per la Lettera Apostolica Patris corde. I vescovi esprimono anche il desiderio di partecipare all’Anno della Famiglia, annunciato in occasione del V anniversario dell’Esortazione Apostolica Amoris laetitia.

2.      La famiglia è stato uno dei temi principali discussi durante l’Assemblea Plenaria. L’Anno della Famiglia “Amoris Laetitia” che è stato annunciato, definisce chiare priorità pastorali. I vescovi incoraggiano i sacerdoti, i consacrati e i fedeli laici ad essere ancora più attivi nel promuovere “la gioia dell’amore vissuto nelle famiglie” (Amoris laetitia, N. 1). La preparazione al sacramento del matrimonio, il rafforzamento delle famiglie con la forza di Dio, la promozione e il sostegno delle comunità matrimoniali e familiari, nonché l’accompagnamento e l’aiuto di coloro che sono in difficoltà, dovrebbero permeare l’intero ministero salvifico della Chiesa. I vescovi hanno anche ringraziato tutti coloro che si occupano della tutela della vita umana dal concepimento alla morte naturale. Allo stesso tempo, hanno incoraggiato a sostenere le madri e i padri che, guidati dal comandamento dell’amore per Dio e per il prossimo, accettano il dono di una nuova vita. Tutte le manifestazioni della tenerezza umana sono importanti, così come l’assistenza pastorale, medica, psicologica ed economica.

3.      La conversione personale di ogni credente, spesso sottolineata da Papa Francesco, è stata al centro della riflessione sulla situazione attuale della Chiesa in Polonia. I vescovi apprezzano le varie iniziative del clero e dei laici il cui vero scopo è il rinnovamento della Chiesa. Hanno ringraziato tutti coloro che, adempiendo alla vocazione all’apostolato ricevuta col Battesimo, attraverso la preghiera fedele, la vita cristiana e l’impegno creativo nella Chiesa, rendono chiara testimonianza a Cristo. Ricordano che solo quelle iniziative, sia del clero che dei laici, che vengono intraprese in unione con i pastori, porteranno del bene alla Chiesa. Inoltre, i vescovi sottolineano che dovrebbe essere fatta una riflessione completa sulla necessità di leggere il messaggio cristiano nel nostro tempo.

5.      I vescovi hanno adottato gli emendamenti introdotti nel decreto generale Il cammino di formazione dei sacerdoti in Polonia. Ratio institis sacerdotalis pro Polonia che stabilisce nuove regole per la formazione sacerdotale in Polonia. Le modifiche al testo del decreto tengono conto delle osservazioni che, nel corso dell’elaborazione, sono state presentate dalla Congregazione per il Clero e dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica. La data di entrata in vigore del presente decreto sarà determinata dal Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, dopo aver ottenuto l’approvazione (recognitio) della Santa Sede. I vescovi hanno ascoltato la relazione dell’Arcivescovo Wojciech Polak, Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la tutela dei minori, sulle attività del sistema di tutela dei minori e di assistenza alle vittime di abusi sessuali, in corso di realizzazione dalla Chiesa in Polonia a livello locale e generale. Lo sviluppo e il rafforzamento di questo sistema deve servire alla dichiarazione adottata dall’Assemblea Plenaria sulla cooperazione tra la Conferenza Episcopale Polacca e la Conferenza dei Superiori Maggiori degli ordini maschili in Polonia nell’ambito delle attività della Fondazione San Giuseppe. Ciò consentirà alla Chiesa di agire in modo solidale a beneficio delle vittime e per la protezione dei minori. Si è inoltre ricordato che per combattere efficacemente gli abusi sessuali contro i minori, la Chiesa in Polonia, secondo il principio costituzionale e concordatario di autonomia e cooperazione per il bene dell’uomo e il bene comune, si impegna a collaborare con le autorità statali.

6.      I pastori della Chiesa cattolica in Polonia, presenti alla Plenaria, ricordano l’importanza del periodo quaresimale che stiamo vivendo oggi. Questo tempo è un’occasione speciale per tutti di conversione personale. Che deve prepararci anche alla gioiosa celebrazione della Pasqua. I vescovi hanno incoraggiato i fedeli a prendere parte all’Eucaristia domenicale e ad approfittare del sacramento della penitenza, mantenendo la necessaria cura per la salute e la sicurezza durante la pandemia. Affidando tutti i compatrioti alla speciale intercessione e protezione di S. Giuseppe, elargiscono la benedizione pastorale a tutti i polacchi in Polonia e all’estero.

Firmato dai pastori della Chiesa cattolica in Polonia presenti alla 388.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca

Varsavia, 11 marzo 2021

Traduzione a cura di Marina Olmo

Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca